Sunday, October 16, 2005

Premier Scotti


Apriamo ufficialmente i comizi del Cece, ispirati da varie letture: dalle riviste ai giornali, da internet alle e-mail e quant' altro.

Nei prossimi giorni le famiglie italiane riceveranno la lettera firmata dal Presidente del Consiglio Berlusconi in cui il premier spiegherà le ragioni, i particolari e tutto ciò che riguarda la finanziaria appena varata e la riforma delle pensioni. Oltre 18 milioni di capi famiglia riceveranno la lettera per una spesa che supererà i 7 milioni di euro, a carico del ministero del Tesoro e quindi di tutti i contribuenti. Chiaramente le ragioni della spedizione di questa lettera sono ben altre di quelle ufficiali. In vista delle mobilitazioni dei lavoratori del 24 ottobre e delle elezioni europee e amministrative della prossima primavera e visti i sondaggi che indicano un calo notevole delle preferenze accordate a questo governo, il premier intende continuare nella sua operazione tutta politica e mediatica iniziata con il vergognoso comunicato a reti unificate delle scorse settimana. Insomma è l' ennesimo scempio che questo governo si accinge a compiere. Quello che invitiamo a fare e respingere al mittente la lettera che riceverete, nel momento in cui il postino ve la consegna o portandola successivamente all'ufficio postale. E' sufficiente barrare con due righe in diagonale l'indirizzo del destinatario e scrivere "RESPINTO AL MITTENTE". Un'iniziativa civile per esprimere il nostro dissenso.

Dagli SMS dell'anno scorso alle letterine di quest'anno, un bel salto indietro, ma stessa rottura di zebedei. Nella foto: se il presidente del consiglio fosse Gerry Scotti gli italiani sarebbero più entusiasti delle letterine ricevute...

5 comments:

Anonymous said...

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Nico Guzzi said...

Sono d'accordo con il cinno ma sono anche convinto che bisognerebbe sostituire i 3 quarti della classe politica italiana con personaggi nuovi, giovani, non legati più strettamente alle ideologie del passato e alla tanto "amata e abusata" identità storica di ogni partito, forse gli italiani sono dei perenni nostalgici, in realtà credo lo siano la maggior parte dei politici e non tanto i cittadini che rappresentano, anzi direi che molti italiani vedrebbero di buon occhio una riduzione significativa dei partiti e una loro aggregazione in partiti più ampi, la frammentazione politica è sinonimo di democrazia, di forte rappresentatività, ma solo formalmente perché è poi il modo di governare delle maggioranze a definire in termini sostanziali una democrazia e penso che in Italia da questo punto di vista non si possa rimanere certo granché soddisfatti. La riduzione della frammentazione e la ricerca di stabilità dell'azione di governo era uno degli obbiettivi per il quale negli anni 90 è stato inserito il maggioritario ed ora si reintroduce un proporzionale che ci fa ritornare indietro nuovamente, e pensare che Berlusconi nell'ultimo anno aveva ipotizzato addirittura un grande partito politico di destra che unisse Forza Italia, AN e gli altri partiti minori. E pensare pure che questo governo è l'unico del dopoguerra che sta per arrivare a fine legislatura. Ed invece cosa succede? A pochi mesi dalle elezioni presenta una riforma del sistema elettorale senza che vi sia stata una grande discussione pubblica a riguardo, senza che siano stati fatti molti resoconti chiari ed esaurienti dell'applicazione del sistema maggioritario. Per il resto non sono d'accordo con l'invio di lettere ai cittadini, è dalle discussione e dai fatti che si giudicano i politici e non da parole scritte da chissà quale psicologo o pubblicitario.

Tommy said...

Io voteri per Gerry (anche se non mi sta tanto simpatico), ma per ricevere una sua letterina...

Apparte gli scherzi, caro nico penso che i "nostri" politici siamo "abbastanza" giovani, forse troppo visto la bellissima figura che hanno fatto la scorsa settimana con quei cartelloni... sembrava un asilo invece che il Parlamento italiano!

Anonymous said...

Bha. Questo post mi fa aggrottare le sopraccilia.
Sono daccordo col cinno, anzi mi ha proprio levato le parole dalla tastiera.

Sostituire i 3 quarti della classe politica....
SOSTITUIRE? 3 QUARTI? Ma valla!
La classe politica andrebbe TUTTA presa e sbattuta in un bel vascone, tutti insieme appassionatamente. Successivamente nel bel vascone andrebbe versato dentro qualcosa come ... lava bollente? Si penso andrebbe bene.
Dopo di che a rappresentarci metteremo tanti stercorari-robot costruiti dalla Lego. Per impersonare meglio i loro alter ego umani passeranno tutto il giorno ad arrotolare palline di merda da tirarsi in faccia.
Tutto ciò verrà ripreso 24 ore su 24 da 10 telecamere e andrà a sostituire Grande Fratello, Isola dei Famosi e stronzate affini.

Sarebbe veramente bello... soprattutto la parte della lava...

Anonymous said...

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