Il decesso dopo 17 anni in stato vegetativo. Era ricoverata da quattro giorni nella clinica "La Quiete" di Udine dove era stato avviato il processo di sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione forzata che la teneva in vita. Il padre: "Non voglio dire niente, voglio soltanto stare solo"
Molto dura la reazione del Vaticano alla notizia del decesso di Eluana: «Che il Signore li perdoni» ha detto Javier Lozano Barragan, presidente del Pontificio consiglio per gli operatori sanitari. Immediate, dopo la comunicazione della notizia, anche le reazioni del mondo politico, alcune particolarmente dure, nella stessa Aula del Senato si è sfiorata la rissa, i parlamentari del Pdl hanno gridato: "assassini, assassini".
Io gli risponderei: "bigotti, bigotti e pure ipocriti". Eluana non è morta stasera alle 20:10, è morta 17 anni fa.
Molto dura la reazione del Vaticano alla notizia del decesso di Eluana: «Che il Signore li perdoni» ha detto Javier Lozano Barragan, presidente del Pontificio consiglio per gli operatori sanitari. Immediate, dopo la comunicazione della notizia, anche le reazioni del mondo politico, alcune particolarmente dure, nella stessa Aula del Senato si è sfiorata la rissa, i parlamentari del Pdl hanno gridato: "assassini, assassini".
Io gli risponderei: "bigotti, bigotti e pure ipocriti". Eluana non è morta stasera alle 20:10, è morta 17 anni fa.
3 comments:
Cece, questa volta non sono d'accordo con te... Io credo solo che nessuno possa decidere della vita o della morte degli altri... Non c'è mai motivo o situazione che possa dare il potere a qualcuno di decidere se una persona deve vivere o morire... Non sappiamo cosa pensasse... Cosa poteva succedere... La medicina sa tutto? Alcune persone date per spacciate sono poi guarite... Anche se ci fosse una possibilità su un milione o un miliardo, io non mi sarei mai preso la responsabilità di togliere questa possibilità di vita ad una persona... E nessuno deve avere questo potere... Questa è la mia idea...
BULLO io cece ti sostengo...
dico che non so se io ne avrei avuto il coraggio..
dico che ci vuole un ca... di fegato a prendere una decisione cosi'..
il dolore e' il vero nemico dell uomo e non la morte.
ci sono persone che vogliono scegliere per le altre e a voler limitare quindi la liberta' di altri secondo il loro credo
questa non e' etica ne morale.
Che storia drammatica, penso che comunque la soluzione sia nel testamento biologico e nella strutturazione di protocolli e procedure ben definite per stabilire lo stato di coma irreversibile (io avevo avuto informazioni sul sistema inglese grazie a un documentario e mi pareva abbastanza razionale)
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